giovedì 28 settembre 2023

Intitolata a Claudio Palma la delegazione di Pescara dell’Associazione Italiana di Cultura Classica. Carmine Catenacci eletto presidente.

 


Intitolata a Claudio Palma la delegazione di Pescara dell’Associazione Italiana di Cultura Classica. Carmine Catenacci eletto presidente.
 
Si è svolta martedì 26 settembre, nella sala conferenze del Mediamuseum in piazza Alessandrini, l’Assemblea dei soci della Delegazione di Pescara dell’Associazione Italiana di Cultura Classica.
L’Assemblea è stata introdotta da una prolusione del professor Mario De Nonno, presidente nazionale della Consulta Universitaria di Studi Latini (CUSL) che ha presentato il volume Latino, scuola e società edito dalla CUSL a cura di Francesco Berardi, Maria Luisa Delvigo e Mario De Nonno. 
Il professore De Nonno si è soffermato sulla valenza della lingua latina come risorsa fondamentale per la comprensione consapevole della tradizione culturale e sulla necessità di adattarne l’insegnamento alla complessità del tempo presente, che a ben vedere può trovare nella ricchezza logica ed espressiva del latino uno strumento efficace di interpretazione e di interazione con la realtà nel suo cambiamento.
 
Quindi l’Assemblea ha eletto gli organi della Delegazione per il triennio 2023-2026. 
In particolare, è stato eletto Presidente il professore Carmine Catenacci professore ordinario di Lingua e Letteratura Greca e Prorettore vicario dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara. Dirige la rivista «Quaderni Urbinati di Cultura Classica». I suoi interessi di ricerca sono rivolti soprattutto verso la poesia greca di età arcaica e il teatro classico. Altri interessi di studio riguardano l’interazione fra tradizioni poetico-letterarie e tradizioni iconografiche (Saffo, Ipponatte, Medea, il ritratto greco) e la ricezione dei classici greci e latini nella cultura contemporanea. Tra le sue pubblicazioni I poeti del canone lirico nella Grecia antica, Feltrinelli, Milano 2010 (con B. Gentili), Il tiranno e l'eroe. Storia e mito nella Grecia antica, Carocci, Roma 2012 (II ed.), Pindaro. Le Olimpiche, A. Mondadori (Fondazione Lorenzo Valla), Milano 2013 (con B. Gentili-P. Giannini-L. Lomiento). Sta lavorando all'edizione dei Lirici greci per la Fondazione Lorenzo Valla.
 
Vice Presidente e Tesoriere è stato eletto Francesco Berardi, professore associato in Lingua e Letteratura Latina nell’Università degli Studi di Chieti-Pescara.
È stato confermato nel ruolo di Segretario Marco Presutti, docente di lettere.
 
Su proposta del direttivo uscente l’Assemblea ha deliberato l’intitolazione della Delegazione di Pescara a Claudio Palma, Claudio Palma, già Preside del Liceo Ginnasio “Gabriele d’Annunzio di Pescara”, che è stato il fondatore dell’AICC a Pescara e il suo presidente.
 
Tra i futuri impegni della Delegazione c’è la partecipazione all’iniziativa “Abruzzo antico e moderno” in collaborazione con la Delegazione AICC “Antico e Moderno” che si terrà il prossimo 26 ottobre.
Oltre all’organizzazione di conferenze e di eventi di promozione e di approfondimento della cultura classica è previsto lo svolgimento di un corso di formazione per docenti sui temi della didattica del greco e del latino.


Mario De Nonno e Francesco Berardi


giovedì 6 febbraio 2014

Inizia domani, 7 febbraio, a Pescara corso di aggiornamento didattica antico per 70 docenti lettere di tutta la regione, organizzato da AICC Pescara e da Liceo Classico “d’Annunzio”.




Inizia domani a Pescara corso di aggiornamento didattica antico per 70 docenti lettere di tutta la regione, organizzato da AICC Pescara e da Liceo Classico “d’Annunzio”.


Parte da domani, alle ore 16,00, un corso di aggiornamento gratuito per i docenti di discipline umanistiche nei licei d’Abruzzo, intitolato “Nuovi approcci nella didattica dell’antico”, organizzato dalla Delegazione pescarese dell’Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC) e dal Liceo Classico “Gabriele d’Annunzio di Pescara”.
Le sei lezioni del corso si terranno nell’Aula magna “Emilio Alessandrini” del Liceo “d’Annunzio”, in via Venezia 41 a Pescara, secondo il calendario riportato in seguito.

Le ragioni del corso, oltre che nel bisogno di un percorso di formazione permanente dei docenti, si rinvengono nel peculiare contesto culturale e sociale che stiamo vivendo.
Da qualche tempo la formazione di stampo umanistico è sotto attacco, in Italia più che nel resto dell’Occidente, in un florilegio di posizioni propalate dalle fonti di informazione, con un particolare impegno di quelle riconducibili a Confindustria e alle grandi banche, che sembrano accreditare la tesi che la difficoltà prevalente dei giovani nel trovare lavoro sia addebitabile proprio a tale matrice culturale, cui si accompagnerebbe una carente formazione scientifica.
Di qui l’attacco sistematico al liceo classico, e più in generale ai licei di indirizzo cosiddetto tradizionale (ad esempio il liceo scientifico ordinamentale che prevede l’insegnamento del latino), quasi che la crisi della scuola e dell’università italiane e della emergenza occupazionale dipendesse da queste scuole, sorvolando su alcuni elementi pur significativi, ad esempio che solo una frazione degli studenti italiani si rivolge a tali percorsi formativi, che negli ultimi anni si assiste a una ripresa degli istituti tecnici e professionali, e che le indagini di merito mostrano che mediamente gli allievi del classico, lungi dal trovarsi svantaggiati rispetto ai loro coetanei, mostrano di sapersi inserire nei meandri del mercato del lavoro a conclusione della loro formazione universitaria.
Tuttavia, non si può immaginare di resistere alla forza d’urto di un attacco così ben congegnato e pervasivo, solo rifugiandosi in una malconcia ridotta, ignorando la portata di una sfida culturale che in qualche modo sollecita il ripensamento di un certo modo di porgere la tradizione umanistica nel percorso formativo dei ragazzi.
Non vi è dubbio, ad esempio, che negli ultimi anni, in non pochi Licei si è tentato di salvaguardare i modelli appresi nel tempo, procedendo per sottrazione di contenuti, sino quasi all’impalpabilità delle materie, mancando in molti casi l’opportunità di un ripensamento dei modi di favorire un apprendimento delle lingue, delle letterature, della storia e della cultura degli antichi che fosse più funzionale al peculiare modo di essere dei ragazzi di questo tempo.

Il corso di aggiornamento vuole offrire un’occasione per riflettere su queste possibilità, senza pretendere di offrire soluzioni e senza disconoscere quanto di innovativo e di efficace alcuni docenti hanno già sperimentato e realizzato nei Licei.

Il corso, inoltre, si pone come un primo momento di confronto disciplinare tra docenti di tutta la regione (70 iscritti provenienti dalle scuole di tutte le province d’Abruzzo), con un approccio che la Delegazione pescarese dell’Associazione Italiana di Cultura Classica intende proporre anche nell’immediato futuro, con ulteriori corsi e conferenze, aperti anche al pubblico dei cultori della classicità.

Questo il programma del corso:

7 febbraio 2014, Prof.ssa Paola Montanari (Liceo Classico "Alfieri" di Torino), Una possibile didattica della traduzione dal latino e dal greco nel percorso ginnasiale: un'applicazione del metodo scientifico induttivo.

20 febbraio 2014, Prof. Lorenzo Braccesi (Università degli Studi di Padova), La letteratura come fonte per la storia. Una proposta didattica.

7 marzo 2014, Prof. Carmine Catenacci (Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara), A proposito di didattica del greco: i Lirici.

28 marzo 2014, Prof.ssa Nicoletta Marini (Liceo Classico "Mazzini" di Genova), La competenza lessicale in greco. Dall'orientamento in entrata alla tesina: ipotesi di lavoro.

4 aprile 2014, Prof. Ugo Cardinale (già preside del Liceo Classico con Liceo Internazionale "Botta" di Ivrea e docente di Linguistica Generale nell'Università di Trieste), Il Liceo Classico di ieri, di oggi e... di domani.

8 maggio 2014, Dr.ssa Maddalena Bassani (Università degli Studi di Padova), L’archeologia come fonte per la storia antica. Un’unità di apprendimento.


In occasione dello svolgimento del corso sarà possibile iscriversi all’Associazione Italiana di Cultura Classica (siti internet www.aiccpe.blogspot.it - www.facebook.com/aiccpe).
Per informazioni aiccpe@virgilio.it


giovedì 30 gennaio 2014

Dedicato al bimillenario della morte di Augusto il terzo ciclo delle "Conversazioni adriatiche tra storia e letteratura"



Anno 2014, ovvero duemila anni dopo la morte di Ottaviano Augusto. 
L'Istituto di Studi Adriatici (ISAD) e la Fondazione Ernesto Giammarco hanno colto questa ricorrenza per scegliere il tema del nuovo ciclo della formula di successo delle "Conversazioni adriatiche", incontri informali presso la libreria Feltrinelli di Pescara con studiosi delle storia e della letteratura legate a questo mare, moderati da Lorenzo Braccesi. 
Questo il calendario degli incontri, che si svolgono alle 18,00:



10 gennaio 2014, Valerio Massimo Manfredi, Le vie da Roma all’Adriatico

31 gennaio 2014,  Lorenzo Braccesi, Augusto 2000 anni dopo

21 febbraio 2014, Flavio Raviola, I popoli adriatici dell’Italia augustea

21 marzo 2014, Sara Santoro, Arte augustea: un nuovo linguaggio di potere

11 aprile 2014, Marco Presutti e Marco Santucci, L’Adriatico nella letteratura augustea

9 maggio 2014, Maddalena Bassani, I monumenti augustei dell’Adriatico
 

 La delegazione di Pescara della AICC patrocina questa iniziativa e collabora alla sua realizzazione.




mercoledì 29 gennaio 2014

Nuovi approcci nella didattica dell’antico: un corso di aggiornamento



Nuovi approcci nella didattica dell’antico.

La Delegazione di Pescara dell’Associazione Italiana di Cultura Classica e il Liceo Classico “Gabriele d’Annunzio” di Pescara organizzano un ciclo di lezioni che si svolgeranno nel primo semestre del 2014 sui nuovi approcci nella didattica dell’antico (lingue classiche, letteratura, storia), anche alla luce delle Indicazioni nazionali sui nuovi licei.

Questo il programma del ciclo di lezioni:

7 febbraio 2014, Prof.ssa Paola Montanari (Liceo Classico "Alfieri" di Torino), Una possibile didattica della traduzione dal latino e dal greco nel percorso ginnasiale: un'applicazione del metodo scientifico induttivo.

20 febbraio 2014, Prof. Lorenzo Braccesi (Università degli Studi di Padova), La letteratura come fonte per la storia. Una proposta didattica.

7 marzo 2014, Prof. Carmine Catenacci (Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara), A proposito di didattica del greco: i Lirici.

28 marzo 2014, Prof.ssa Nicoletta Marini (Liceo Classico "Mazzini" di Genova), La competenza lessicale in greco. Dall'orientamento in entrata alla tesina: ipotesi di lavoro.

4 aprile 2014, Prof. Ugo Cardinale (già preside del Liceo Classico con Liceo Internazionale "Botta" di Ivrea e docente di Linguistica Generale nell'Università di Trieste), Il Liceo Classico di ieri, di oggi e... di domani.

8 maggio 2014, Dr.ssa Maddalena Bassani (Università degli Studi di Padova), L’archeologia come fonte per la storia antica. Un’unità di apprendimento.



Le lezioni si svolgeranno nell’aula magna del Liceo Classico “Gabriele d’Annunzio” in via Venezia 41 a Pescara, dalle ore 16,00 alle ore 18,00.


Per iscriversi è necessario inviare una mail con l’allegata scheda di partecipazione a entrambi gli indirizzi pepc010009@istruzione.it aiccpe@virgilio.it entro il 5 febbraio 2014.